Subappalto al 100%: ecco il parere del Consiglio di Stato

A pronunciarsi sul discusso argomento è la recente sentenza dei giudici amministrativi n. 8101/2020.

Il Consiglio di Stato, con la Sentenza appena citata, esprime il suo giudizio sulla possibilità del Subappalto al 100% in deroga ai limiti imposti dall’art. 105 del Codice dei Contratti Pubblici.

Nel caso specifico le società deducono la violazione di tale disposizione, in quanto la quota del servizio che la Società aggiudicatrice intende subappaltare eccede il limite del 30% fissato dalla norma citata.

Ecco qual è stato il parere dei giudici amministrativi.

Subappalto al 100%: il Consiglio di Stato si pronuncia

Il parere espresso dal Consiglio di Stato è senz’altro di rilevante importanza.

Infatti, secondo i giudici il motivo di ricorso è infondato:

“posto che la norma del codice dei contratti pubblici che pone limiti al subappalto deve essere disapplicata in quanto incompatibile con l’ordinamento euro-unitario, come affermato dalla Corte di Giustizia (Corte di Giustizia U.E., Sezione Quinta, 26 settembre 2019, C-63/18; Id., 27 novembre 2019, C-402/18; in termini Cons. St., V, 16 gennaio 2020, n. 389, che ha puntualmente rilevato come «il limiti ad esso relativo (30% per cento “dell’importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture”, secondo la formulazione del comma 2 della disposizione richiamata applicabile ratione temporis, […] deve ritenersi superato per effetto delle sentenze della Corte di giustizia dell’Unione europea»).”

Pertanto, in base a questa Sentenza, i limiti generali VANNO DISAPPLICATI in quanto incompatibili con l’Ordinamento Europeo.

A questo link il testo completo della Sentenza.

Il Videocommento alla Sentenza

Per spiegare la decisione dei giudici e valutare l’impatto di questa Sentenza Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video.

Qui di seguito potete consultare il video completo con la spiegazione accurata del dottor Simone Chiarelli.